Angri. Calcio. Miracolo grigiorosso… no?

Angri 1927-Nocerina 1.0 092 da franco.valentino.La vita di molti giovani angresi, ma anche di molti angresi e basta, è legata alla squadra grigiorossa. Il calcio domenicale è ancora oggi l’unica valvola di sfogo per questa sonnacchiosa provincia meridionale. Da qualche anno la squadra grigiorossa tra alterne vicende riesce a mantenere la serie D, conquistata dieci anni or sono nel bellissimo spareggio dell’Arechi di Salerno contro una mai doma Ebolitana. Una giornata memorabile. L’Angri vinceva senza non pochi patemi il girone B di Eccellenza dopo un serrato spareggio finito 5-3 dopo i calci di rigore. Realizzò il sogno di un’intera città l’allenatore Americo Ferrara, grazie  alla fiduci accordatagli dall’allora presidente Nicola Tortora.
Oggi le cose potrebbero essere diverse, ma pure sono così uguali a quella indimenticabile stagione. L’abnegazione di alcuni temerari hanno permesso all’undici (e anche più) di salvare la stagione. I ragazzi guidati dall’ottimo Enzo Criscuolo hanno centrato una salvezza insperata, dopo l’ammutinamento della squadra, in grosse difficoltà economiche. Il presidente Varone, temerario di turno, ha permesso l’ennesimo miracolo in questa città che vive oramai solo di sagre e raduni gastronomici. Proprio in queste ore il destino dell’Angri è nelle mani del sindaco di Angri che ha incontrato il Presidente Nicola Varone per discutere delle problematiche sorte in seno alla società calcistica U.S. Angri 1927.
A seguito delle difficoltà emerse, che impedirebbero al Presidente di continuare a gestire la Società, il Sindaco si impegna a ricercare una cordata di imprenditori disposti a rilevare il titolo della squadra.
“Ho raccolto l’invito del presidente Varone – afferma il sindaco Mauri – che mi ha palesato le sue difficoltà economiche per proseguire nella guida della società di calcio anche per il prossimo  campionato. Mi sono, pertanto, da subito attivato con l’obiettivo di trovare un’adeguata soluzione alla vicenda, iniziando a contattare alcuni imprenditori locali e non, con i quali mi incontrerò nel corso di questa settimana per verificare l’interesse ed eventualmente le loro disponibilità nel risolvere la crisi societaria. Ritengo che la squadra di calcio rappresenti un patrimonio della nostra città e, dunque, farò tutto quanto è nelle mie competenze per dare un futuro alla squadra dell’Angri”. Vedremo ancora undici leoni grigiorossi? (foto Valentino)