Sarno. Scattano i sigilli per un impianto di rifiuti nella zona industriale

I carabinieri del Noe di Salerno hanno apposto i sigilli ad una linea di trattamento dell’impianto di recupero rifiuti speciali non pericolosi della società Prt, nella zona industriale sarnese. Denunciato a piede libero il legale rappresentante della società per violazioni al Codice dell’Ambiente, per aver messo in esercizio un impianto senza averne dato la preventiva comunicazione all’ente preposto, per aver sottoposto a modifica sostanziale un impianto producente emissioni in atmosfera ed averlo messo in esercizio in assenza di autorizzazione.

I diversi sopralluoghi effettuati dai militari del nucleo operativo ecologico di Salerno hanno accertato che all’interno di uno dei capannoni aziendali era stata posta in attività una nuova linea produttiva in assenza delle preventive comunicazioni di legge. L'attività investigativa ha portato all'emissione di un provvedimento giudiziario che interessa una sola linea di trattamento per un valore approssimativo stimato di diverse decine di migliaia di euro. Il giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha disposto il sequestro della linea aziendale. L’attività di polizia giudiziaria è stata coordinata dal sostituto procuratore della repubblica del Tribunale di Nocera Inferiore, Giancarlo Russo, che ha avanzato al gip la richiesta, accolta, del sequestro preventivo.