Calano i riflettori sul consiglio comunale scafatese, dove la parte da protagonista l’ha fatta l’ex sindaco Bottoni che non ha risparmiato strali contro l’esecutivo Aliberti, che si vede sempre più assottigliare la maggioranza fedele alla linea del primo cittadino. L’accerchiamento del presidente della provincia Edmondo Cirielli sta sortendo i suoi effetti, dopo avere silurato dal coordinamento provinciale Andrea Inserra, presidente del consiglio comunale di Scafati, Cirielli cavalca il malcontento in seno al PDL locale per la continua e prestigiosa ascesa verticistica di Aliberti nel coordinamento provinciale.
In maggioranza molti stanno cambiando posizionamento seguendo la forte triade Santocchio, Salvati e D’Aniello, vero zoccolo duro sul quale potrebbe formarsi la futura alleanza per decidere il futuro assetto amministrativo della città. Confluenza nel “PDL – Principe d’Arechi” per Raiola e Alfonso Fantasia. Potrebbero presto, però, allinearsi anche Izzo, Di Somma e i nuovi arrivati in assise Balzano e Arpaia, quest’ultimo ritenuto molto vicino a Cristoforo Salvati, uno dei principali riferimenti di Cirielli nella città scafatese. Quasi certo l’arrivo di un importante valore aggiunto, il sanguigno Lello Lupo, che presto potrebbe essere annoverato nel folto gruppo di Cirielli. Un movimento crescente che rischia seriamente di isolare e portare alla sfiducia il primo cittadino in pochissimi mesi. Poi Cirielli deciderà sulla questione Angri, dove pare certo che ci saranno interessanti novità, simili a quelle scafatesi. (nella foto. Pasquale Aliberti. Sempre più in difficoltà)
