Con piglio autoritario e determinazione il neo assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano sta affrontando una delle questioni più vergognose della recente storia campana: l’emergenza rifiuti. Romano tornerà, dopo una prima proficua ricognizione, a Bruxelles per incontrare la Commissione petizioni il prossimo 22 luglio.
Romano ha già ottenuto un importante risultato: il fermo per la seconda discarica nel Parco Vesuvio, ottenuto da Romano, dopo l'incontro dello scorso Giugno a Bruxelles con la Commissione Petizioni del Parlamento europeo. Durante l’importante incontro Romano prenotò anche un piano per l'ampliamento degli impianti esistenti, e una strategia di riduzione dei rifiuti da mandare in discarica anche attraverso una raccolta differenziata spinta. Un piano che permetterà lo sblocco dei fondi europei.
Intanto si è riunito il tavolo Regione-Province presieduto dall'assessore che nei prossimi giorni incontrerà, assieme con i colleghi delle Province, i cinque prefetti della Campania al fine di sensibilizzare i Comuni sul tema della raccolta differenziata e per chiedere l'applicazione dei poteri sostitutivi in caso di inadempienza da parte degli enti locali.