Eclusioni e speranze del calcio salernitano

Le iscrizioni hanno portato spiacevoli sorprese per le compagni del salernitano. La Paganese sarebbe stata esclusa dall’iscrizione della Lega Pro per un cavillo burocratico, subito avviato dalla solerte società del presidente Trapani che ha provveduto ad inoltrare la documentazione mancante alla Lega. Manca, infatti, il verbale per la nomina dell’amministratore. Una dimenticanza che costerà alle tasche del presidente Trapani ben 10mila euro di ammenda. Ma questo incedente di percorso non distoglie il sodalizio azzurro stellato dal possibile ripescaggio nella prima divisione che pare cosa certa. Le due fideiussioni sono già pronte.

A Cava si respira tutt’altra aria dopo l’esclusione che potrebbe sancire la definitiva cancellazione del club degli aquilotti. Le inadempienze, di carattere amministrativo, nei confronti della COVISOC, riguardano la ricapitalizzazione, il pagamento degli F24 e la fideiussione. Sarà corsa contro il tempo tra banche e assemblee dei soci per cercare di non e perdere la prima divisone e fare scomparire ancora una volta i blufoncè.

A Scafati si cerca di ripartire dall’Eccellenza, dopo la dolorosa scomparsa della SS Scafatese 1922. l’affiliazione alla FIGC le permette l’iscrizione in terza categoria, ma in città si sta tentando di ripartire dall’eccellenza magari con il titolo del Real Poseidon o con un nuovo soggetto sportivo.

Ad Angri la serie D sembra essere stata garantita per l’undicesima stagione. Il sindaco Mauri tramite alcuni importanti operatori commerciali ha garantito l’iscrizione. Ora si cercherà di costruire la squadra partendo da mister Criscuolo, vera garanzia per il sodalizio grigiorosso.

Redazione

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