
Situazione di abbandono e di fatiscenza per la stazione di Trenitalia di Via Cauciello a Pagani. Degrado assoluto per la stazione che prima era il simbolo dell’incontro dei passeggeri in partenza ed in arrivo nella città paganese. Pendolari ora nella morsa del degrado e dell’incuria, nella quale è caduta la stazione da quando le ferrovie hanno deciso il ridimensionamento del personale addetto alle stazioni ferroviarie minori proprio sulla tratta che una volta collegava il sud della penisola con il resto dell’Italia ed ora diventata tratta minore nell’ambito del riassetto che ha retrocesso la tratta Napoli Salerno a percorso metropolitano a discapito della linea veloce a Monte del Vesuvio.
Nella stazione paganese, non c’è ne un sistema di sorveglianza idoneo, ne sono presenti indicazioni circa gli arrivi e le partenze dei convogli ferroviari, una stazione che si sera diventa terra di nessuno. L’assenza di illuminazione favorisce l’assembramento di tossicodipendenti e cani randagi , permanete un brutto biglietto da visita turistico per una città che da tempo cerca di accreditarsi nel circuito turistico promuovendosi per la vocazione commerciale, culturale e religiosa.