Angri. Mauri: dopo le ferie la città cambierà…

“Quando torneremo dalle ferie – dichiara Pasquale Mauri – cominceremo quelle grandi opere di cui Angri ha bisogno. Ieri mattina abbiamo già trasmesso tutte le pratiche di riqualificazione urbana dell’area ex MCM, e di tutte le altre iniziative che stavano ferme al Comune di Angri da quattordici anni.”

Prima della pausa estiva incontriamo il Sindaco di Angri Pasquale Mauri per fare il punto sulla situazione dei lavori messi in cantiere, e delle iniziative sia tecniche sia politiche che vedranno la luce già a partire dal mese di Settembre. Il Sindaco comincia la rassegna delle varie attività evidenziando che tante iniziative, anche se possono sembrare piccoli passi sono segnale evidenti di un ritorno alla normalità: ad esempio così come si evince dalle parole di Mauri, aver riconsegnato in modo dignitoso la Villa alla Città di Angri; aver ripristinato i bagni che non erano utilizzati da diversi anni; assicurare la sicurezza ai cittadini con controlli più frequenti; aver potenziato il controllo da parte dei vigili soprattutto per quanto riguarda il codice della strada; aver reso più efficiente il servizio di raccolta dei rifiuti; aver fatto una convenzione con le Guardie Ambientali per elevare le contravvenzioni per il deposito di rifiuti in modo indiscriminato soprattutto nelle periferie “infatti non vengono più depositati cumuli di rifiuti il sabato e la domenica – afferma Pasquale Mauri – perché abbiamo elevato più di centocinquanta multe e la maggior parte dei trasgressori non sono cittadini angresi, molti sono ristoratori che a chiusura dell’esercizio provvedevano a depositare rifiuti in modo indiscriminato”; aver abbattuto dei pini pericolanti in Piazza Don E. Smaldone; aver programmato una serie di interventi che già nelle prossime settimane verranno realizzati “in primo luogo la pavimentazione – continua Mauri – di18 kilometri di strada ad Angri, poi abbiamo espletato le procedure per parte del rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi e della pubblica illuminazione di via Nazionale, abbiamo fatto redigere, inoltre, dall’ufficio tecnico un progetto che sarà il fiore all’occhiello dell’amministrazione Mauri, che rientrerà nei progetti che saranno finanziati dalla Regione Campania, e che prevede l’abbattimento di tutte le scuole del prolungamento di Corso Italia e di via Cervinia e, quindi, la creazione di una grande Piazza con parcheggio e garage sotterraneo, con una serie di servizi. All’interno di questa grande area tenteremo di collocare anche l’ufficio postale, quindi a Piazza Annunziata non ci sarà mai più spazio per il parcheggio delle auto, ma anch’essa sarà una Piazza restituita ai cittadini.”

Il Sindaco inoltre ha evidenziato di essere già a lavoro per restituire l’efficacia e l’efficienza alla macchina comunale, sia sul versante dei dipendenti che su quello dei dirigenti. Infatti ha sottolineato di voler instaurare un principio di meritocrazia ad ampio raggio, evidenziando di aver già cominciato a muovere i primi passi in questa direzione e di aver già individuato i settori più efficaci ed efficienti (Lavori Pubblici e Programmazione e Risorse), attribuendo il giusto merito ai relativi Responsabili di settore. Il Sindaco conclude spiegando di non aver ancora inaugurato il Castello Doria, che sarà investito del compito di essere un vitale “polmone di sviluppo artistico e culturale”, per aspettare i tutti gli opportuni collaudi, e anche se non può dare ancora una data precisa, stima orientativamente che l’apertura avverrà nel mese di Settembre, ed evidenzia che il Doria Festival è anche una kermesse inaugurale alla prossima riapertura del Castello.

Infine il Sindaco tiene ad evidenziare che Angri diventerà un importante polo di Formazione e sarà un punto di riferimento, a tal proposito, non solo nell’agro nocerino sarnese. Tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo, saranno infatti previsti anche dei corsi di aggiornamento professionali nel nostro Paese, che porteranno ad Angri decine e decine di persone, con un innegabile vantaggio anche per il commercio cittadino.
Maria Paola Iovino