La salma della vittima è stata portata presso l’obitorio dell'ospedale "San Leonardo" dove sarà eseguito l'esame autoptico da parte del medico legale. Ieri alle 17:45 circa, a Tramonti, frazione Campinola, in un cantiere edile in allestimento, per la ristrutturazione della facciata di un fabbricato privato, da una ditta di Sant’Antonio Abate, nel napoletano il tragico incidente.
Carlo Antonio Coppola, operaio, 43enne, mentre si trovava su di una impalcatura intento ad azionare un montacarichi, a causa della scarica elettrica perdeva l'equilibrio, e cadendo da una altezza di circa tre metri, batteva violentemente la testa, morendo sul colpo.Vani sono risultati i soccorsi dei sanitari del pronto soccorso di Castiglione di Ravello che ha constatato il decesso dell'operaio, nonchè i militari della locale Stazione Carabinieri.
L'autorità giudiziaria di Salerno ha disposto il sequestro preventivo del cantiere e l’immediato intervento degli ispettori dello S.p.i.s.a.l. di Salerno. Questa la dinamica dell'incidente i segni evidenti a seguito della caduta non lasciano infatti a dubbi, è morto a seguito della violenta caduta dall'impalcatura dopo la folgorazione. Molte le persone che conoscevano Carlo Antonio Coppola e che hanno immediatamente raggiunto i familiari per stringersi al loro immenso dolore. Nelle prossime ore la salma dello sfortunato figlio di Angri potrebbe essere trasferita nella sua terra e riposare in pace.
Jeanfranck Parlati