La Paganese non ha sfruttato, come in altre occasioni, il fattore “Torre” che questa volta non ha aiutato gli azzurrostellati che hanno impattato in casa 0-0 contro un Ravenna ben disposto.
La Juve Stabia di Piero Braglia non riesce nell’impresa di Lanciano. E' nuovamente avaro di soddisfazioni il "Guido Biondi". Le vespe in una sfida ricca di ricordi contro il Lanciano, subiscono la rete di Turchi nel primo tempo e non riescono più a rimontare. Il ruolino della Juve Stabia preoccupa dirigenti e tifosi. E’, infatti, la quarta sconfitta per le vespe, nelle sette partite sin qui disputate in questo avvio di stagione. Da registrare anche un gol annullato a Pavoletti per un giusto fuorigioco. Il Lanciano è al secondo posto in classifica; per Braglia una nuova delusione difficile da metabolizzare. Nell’altro girone molossi in festa.
Vince invece la Nocerina, l’Andria lascia l’intera posta al “San Francesco”. A decidere il match una rete del consolidato Castaldo.
Prima vittoria stagionale per la Cavese di Marco Rossi, i metelliani battono al “Lamberti” il Siracusa 3-1 e guadagnano punti preziosi in chiave salvezza. Il Siracusa ha subito il ritmo della Cavese almeno per un'ora, dimostrando scarsa incisività e poca reazione davanti ad una squadra che si presentava con problemi societari ma con una determinazione da vendere. E questa grinta ha ripagato la Cavese. La Cavese si porta in vantaggio al settimo minuto con Turienzo. Il pareggio arriva dopo solo tre minuti quando al 10’ Mancino pareggia per i siciliani. Sul finire del primo tempo al 42’ Di Napoli riporta in vantaggio gli aquilotti. Nella ripresa al 55’ chiude l’incontro la rete di C. Ciano.
In serie D è crisi nera per l’Angri. Il Trani scende in campo sul campo dell’Angri in formazione largamente rimaneggiata. Al 30esimo il Trani passa con Crisantemo (l’ex di turno) che di testa finalizza un’azione imbastita sull’out sinistro da Fumai. L’Angri sfiora subito il pareggio ancora con Incoronato che da buona posizione spara su Corno, bravo a difendersi in angolo. Al 40’ il Trani ha l’occasione migliore per allungare. Fumai viene fermato fallosamente in area da Cacace: l’arbitro concede il rigore ma Fumai incredibilmente si fa ipnotizzare da Salatino che si distende sulla destra e blocca. Il pareggio dell’Angri arriva al 19’ della ripresa, merito di una palombella beffarda di Florio che picchia sul palo interno alla sinistra di Corno e ritorna in campo dopo aver varcato la linea di porta, almeno secondo il direttore di gara che non ha esitazioni nell’indicare il centrocampo. La parità dura poco. Il Trani ha ancora la forza di mettere il muso davanti. Correale frana addosso in area su Fumai, dal dischetto stavolta si presenta Crisantemo che non sbaglia siglando la doppietta e inguaino l’Angri già con problemi societari.
Il S. Antonio Abate di mister Rogazzo subisce ben 3 reti da un Gaeta che nella prima parte di gara era stato messo in grossa difficoltà dai giallorossi. Una doppietta di Di rito, e un D'avanzo che cala il tris bloccano le velleità di Rogazzo. Riciniello gremito,applausi meritati per tutti.