Domenica 3 Ottobre, dopo due settimane, si è conclusa la mostra "Segni e Materie incise", che porta la firma di Maria La Mura, una nota artista angrese, che dal 1996 è presente sul territorio in varie rassegne. La mostra è stata da più parti definita un successo sia dalla critica sia dal pubblico, che è giunto numeroso nella Sala ex combattenti ad Angri. In particolare hanno espresso commenti di segno positivo il Sindaco di Angri Pasquale Mauri e l´Assessore alla cultura al turismo ed allo spettacolo Giuseppe Mascolo il 18 Settembre in occasione dell´inaugurazione, cui hanno presenziato anche lo scultore Giuseppe Pirozzi, e i pittori Guglielmo Longobardo ed Ernesto Terlizzi.
E proprio a quest´ultimo è stato affidato il delicato il compito di presentare il lavoro dell´artista che vive ed opera ad Angri. "… pochi sanno quanto lavoro c´è dietro un´acquaforte, – scrive Ernesto Terlizzi – ma soprattutto non sanno quanto sia complesso e faticoso, tirare fuori una bella incisione. Un esercizio lento e di pazienza, di grande perizia tecnica. Le morsure con i bagni nell´acido, i lunghi tempi di attesa per la corrosione della lastra e i suoi magici effetti nel tirar fuori il segno nelle sue molteplici diversità espressive. Sottile, spesso, sgranato o spezzato, filante o gocciolante. In questo esercizio grafico, però, non è solo il "segno inciso"a sobillare la versatilità di La Mura, ma anche la "materia pittorica"granulosa: infatti la Nostra, non si limita mai ad un'unica sperimentazione ma, assembla e contamina sulla stessa matrice, varie modalità di ricerca come l´acquaforte, l´acquatinta, la xilografia, la serigrafia ottenendo, con grande spirito sperimentale dei risultati pittorici di grande accattivanza cromatica, ricche di sovrapposizioni e trasparenze."
"Compito di questa mostra, – prosegue Terlizzi – quindi, è quello da un lato di portare "fuori dall´ombra" questo interessante e nutrito ciclo di incisioni rivelandone tutta la loro bellezza alchemica e dall´altro, quello di capire da dove e come Maria La Mura intende ripartire per proseguire nel suo difficile, ma fascinoso cammino d´artista…" Maria La Mura ha spiegato che la sua fonte di ispirazione principale è la natura. "Le mie opere sono sempre di ispirazione naturale. – afferma Maria La Mura – Il mio intento è farsi che lo spettatore si riconosca nella natura, e nei paesaggi. Non sono opere rappresentative, ma presentative. Non riproduco la realtà così com´è, ma è la realtà come viene sentita e percepita dall´artista. Rievoco ma lascio libera l´opera, ovvero io traccio la mia impressione e nello stesso tempo lascio che lo spettatore possa reinterpretarla. Spesso lascio l´opera pulita, senza titolo, perché voglio che sull´opera lo spettatore, non essendo guidato dal titolo, veda quello che vuole."
Maria La Mura evidenzia che questa mostra è stata molto significativa per la sua espressione artistica, rappresenta un ciclo di incisioni che ha raggruppato per matrice. Maria La Mura, inoltre, ha spiegato che in sostanza in questa mostra sono stati presentati lavori di grafica eseguiti a stampa ed ha anticipato che presenterà lavori di scultura e di pittura per la prossima mostra.
Maria Paola Iovino