Potenza dei media. Almeno mi sforzo di crederci. Ma un risultato è stato subito ottenuto, dopo il video servizio di denuncia del degrado che persiste da anni sulla via Nazionale ad Angri ( clicca qui per il servizio video). Apprendiamo da Facebook, questa nuova bacheca sociale virtuale dal consigliere comunale Domenico d’Auria che ‹‹Mercoledì prossimo l'Amministrazione Mauri sarà su via Nazionale a presentare un imminente progetto di riqualificazione dell'intero tratto da Scafati – Sant'Egidio››.
Una notizia importante per tutti gli abitanti della zona ma anche per chi fa informazione di servizio, e senza costi aggiuntivi, come nel caso di questa testata, che insieme alle altre realtà presenti sul territorio, oltre a garantire pluralità di pensiero sono vigili costanti sulla “res pubblica” e qualche volta, come in questo caso, si ottengono anche dei minimi risultati.
Qualcuno su Facebook ha voluto, sempre in modo fittizio e anonimo, accusare il presente, ma anche colleghi, e amministratori, di essere servili e in cerca di padrone, ma ho già ribadito che almeno Noi ci esponiamo con nome e cognome, i “nostri” veri padroni sono gli elettori e i lettori , casomai chi ha scritto i posti di invettiva, un po’ ovunque, deve guardarsi dentro e cercare di essere meno anonimo, palesando la sua identità e le sue idee, che nessuno oserebbe reprimere, anzi nelle more del civile confronto e delle regole democratiche, sono sempre disponibili gli amplificatori dei microfoni in tv, sul web e sui giornali, dando modo così anche gli altri cittadini liberi di potersi, eventualmente, identificare e scegliersi un vero "leader".
La libertà di idee non è quella di offendere, ma forse è solo la giovane ed acerba età del “writer” a dettare questo livore astratto e incomprensibile. All’anonimo postatore, che si dichiara “liberatore della città”, ricordo un ritornello della bellissima canzone di Vasco Rossi. ‹‹ Liberi liberi siamo noi / però liberi da che cosa / chissà cos'è?…….chissà cos'è!›› (quanto?). Noi continueremo nel Nostro dibattito dialettico con l’amministrazione, per migliorare la qualità della Nostra vita, senza piangerci addosso davanti agli “accorsati” bar. Ai padroni, (voi che ci seguite), un appello: trovateci inserzionisti privati per fare sopravvivere l’informazione locale tout court. Offriamo servizio gratuito.
Luciano Verdoliva