Calcio. Bene Cavese e Juve Stabia. Angri a picco

La Cavese non si ripete e subisce un pesante stop nella prima delle due insidiose trasferte che attendono gli aquilotti di mister Rossi. Al “Romeo Anconetani” la Cavese lascia l’intera posta. Al 33esimo del secondo tempo è Mosciaro a spegnere le speranze metelliane di potere portare via un punto dalla terra toscana. Gli uomini di mister Cuoghi dettano i tempi della partita.

Al “Giglio” di Reggio nell’Emilia la Paganese lascia l’intera posta in palio ai granata. L’illusione del colpaccio arriva all’ottavo del primo tempo. Per la Paganese, illusorio vantaggio firmato Tedesco. Poi salgono i cattedra gli emiliani. Le reti dei granata portano la firma di Saverino (su rigore) e di Alessi. Con questa vittoria la Reggiana si porta così a 13 punti in classifica e sarà impegnato domenica prossima nella trasferta di Gubbio. Brutto il ritorno in panchina per mister Palumbo dopo le 4 giornate di squalifica. Prosegue il mal di trasferta degli azzurrostellati.

La Juve Stabia piega il Viareggio al “Menti” per una rete a zero. Arbitro ancora una volta contestato. Una gara difficile da affrontare quella contro il Viareggio dopo le tre sconfitte consecutive subite nelle ultime giornate. Lo stesso tecnico della Juve Staba, innervosito dalle ultime decisioni arbitrali che hanno condizionato non poco dai risultati della sua squadra, è stato allontanato dal rettangolo di gioco dal direttore di gara. Una Juve Stabia, padrona del campo, che ha giocato bene e prestato la massima attenzione alla fase difensiva, cosa che era mancata nelle ultime gare. La rete della vittoria è arrivata al 9’del secondo tempo, siglata da Tarantino.

In serie D, girone H l’Angri incassa la quarta sconfitta consecutiva contro il Francavilla Fontana e scivola al penultimo posto in graduatoria. La gara si decide a circa 10 minuti dal termine sul solito rigore.

Il Sant’Antonio Abate ha ragione di un coriaceo Ostuni, fanalino di coda del girone. Al comunale i giallorossi impongono la legge casalinga e fanno tirare un respiro di sollievo a mister Ragazzo.