Scafati. Aliberti vince su tutti i fronti e si rafforza

La paventata crisi amministrativa è stata archiviata nell’assise cittadina. Aliberti incassa la fiducia della sua variegata maggioranza. 22 consensi e 7 no alla fiducia chiesta da Pasquale Aliberti fin dall’ultimo consiglio comunale, quando si aprirono varie falle nella sua ampia maggioranza.

Tra urla proteste dei cittadini esasperati per la mancata corresponsione del reddito di cittadinanza, il consiglio comunale è iniziato all’insegna della coesione della due anime contrapposte del PDL ‹‹Un atto di responsabilità politica e di lealtà, chiesto dal partito›› sottolinea Mariano Falcone il leader del gruppo PDL Principe d’Arechi, con un particolare significato per la continuazione dell’esperienza Aliberti che oramai vede la strada in discesa in vista della seconda, ed ostica parte della legislatura.

Ironia da parte dell’antagonista per antonomasia di Aliberti: Francesco Bottoni che commenta così l’ampio consenso ‹‹di certo, al sindaco va riconosciuto il merito di avere ricompattato le diverse anime del centro sinistra›› quel centro sinistra arrivato frantumato alla scorsa tornata elettorale con la contrapposizione ideologica tra Bottoni e Peppe Vitiello, che sancì il cambio di rotta per una città con una marcata vocazione per il centro sinistra. Resta al suo posto anche il vice sindaco Giacinto Grandito. Una vittoria a tutto tondo per Pasquale Aliberti, ora vero riferimento per il centro destra nell’Agro come ha sostenuto anche in una recente intervista l’assessore provinciale al bilancio Antonio Squillante, uomo di punta del presidente della Provincia Edmondo Cirielli.