Scafati. Grandito si dimette

Grandito butta la spugna e rimette la sua delega di assessore alle partecipate dopo le violente polemiche dei giorni scorsi che hanno minato la maggioranza Aliberti costretto a portare in consiglio un documento di fiducia, approvato da tutta la maggioranza. Ma la posizione del vice sindaco e assessore alle società Partecipate si è rivelata molto scottante dopo il ciclone abbattutosi sulla giunta per le assunzioni alla Geset e le cappelle cimiteriali, due vicende che potrebbe portare nuovi scossoni nell’esecutivo Aliberti, “graziato” dal gruppo “principe d’Arechi”, almeno fino a nuovi sviluppi sulla vicenda, che resta poco chiara circa le modalità di assunzione nella società incaricata dal comune di procedere alle riscossione dei tributi. 

Ma anche la vicenda del loculo cimiteriale che, secondo i consiglieri del PD, sarebbe stato dato con prezzo di favore alla consorte del vide sindaco rischia di scalfire la posizione di Grandito. Una “grazia” che in termini politici sarebbe costata molto ad Aliberti, pronto a cedere proprio la poltrona di vice sindaco al gruppo di Cirielli che lo avrebbe, per altro, fatto entrare in conflitto proprio con Grandito, che potrebbe essere addirittura estromesso dall’esecutivo.