Terme di Stabia. CDA si autosospende lo stipendio

“I componenti del nuovo Consiglio di amministrazione delle Terme di Stabia hanno deciso, nel corso dell'ultima assemblea, di autosospendersi lo stipendio, in segno di solidarietà con i dipendenti della struttura in attesa, ormai da diversi mesi, delle spettanze arretrate”. Lo ha detto il presidente del CdA delle “Terme di Stabia spa”, Lino Dello Ioio.

“E' un gesto che il Consiglio di amministrazione sente necessario”, ha aggiunto Dello Ioio, “in un momento di profonda e oggettiva difficoltà per i lavoratori del complesso, per dimostrare loro la nostra vicinanza e per testimoniare la consapevolezza della grande responsabilità che il nuovo management, assumendosi l'incarico di guidare la rinascita delle Terme, sente su di sé”. “Non prenderemo emolumenti fino a che la situazione dei dipendenti non sarà ristabilita”, ha continuato Dello Ioio, che domani mattina incontrerà ufficialmente, con i consiglieri Umberto Caccioppoli e Massimo Cajati, i lavoratori delle Terme.

“Stiamo lavorando, gomito a gomito con il sindaco, Luigi Bobbio, e con l'intera Amministrazione comunale, per avviare un percorso di crescita del sito stabiese che lo riporti alla fama che gli è propria”, ha concluso il presidente del CdA, “convinti più che mai che la stagione delle contrapposizioni, degli scontri e delle gestioni allegre sia ormai tramontata, per lasciare il passo a una nuova era di cambiamento e di forte sviluppo per le Terme e, più in generale, per l'intera Castellammare di Stabia”.