Festività illuminate molto controverse in alcune città dell’Agro. Ad Angri è polemica infinità per i costi faraonici degli eventi organizzati dalla macchia comunale. A Sarno invece l’amministrazione sembra essere completamente in bolletta. La gara per le luminarie e il piano dell’amministrazione per addobbare la città già con le poche risorse economiche disponibili.
Le sei ditte invitate a formulare una offerta hanno ritenuto troppo bassa la base d’asta di 20mila euro per la prestazione richiesta. Così gli addobbi nelle principali strade lungo il perimetro del centro storico compreso tra piazza Garibaldi e piazza Sabotino, potrebbero restare solo un’idea. L’area illuminata è interessata anche dalle iniziative della "Notte Bianca", appuntamento ormai referenziale per il tessuto socio politico cittadino.