Angri. Controlli mirati della Polizia locale.

L’arrivo dei quattro nuovi agenti in forza al Comando di polizia locale di Angri ha corrisposto con una intensificazione dei controlli su tutto il territorio comunale, proprio come avevano preannunciato qualche settimana fa il primo cittadino Mauri e il comandante dei caschi bianchi Rosario Cascone (foto). I primi controlli hanno registrato risultati incoraggianti. E’ stata ritirata una patente, perchè risultata scaduta da oltre 1 anno. Gli agenti hanno tolto la licenza di guida ad una giovane donna.

Dopo la verifica della patente risultava, mancante, sul documento di guida, la data di rilascio e quella di scadenza. Gli agenti operanti però tramite la banca dati hanno appurato che la giovane era alla guida con una patente scaduta da oltre un anno. Alla donna è stata comminata una sanzione da 154 euro oltre al ritiro della patente. Decine sono state le contestazioni per guida senza documenti, quali patente, carta di circolazione ed il certificato assicurativo. Contestate anche diverse infrazioni per guida con telefono cellulare senza auricolare e/o viva voce. Numerose anche le contravvenzioni alle auto in sosta su marciapiedi e in area di intersezione.

Apprezzamenti al duro lavoro della polizia locale arriva da gran parte dei cittadini angresi durante questa prima intensa operazione di ripristino della legalità e delle regole di convivenza civile. Anche sul fronte del conferimento dei rifiuti si registrano dati molto incoraggianti. La task force, sempre preannunciata dal sindaco Mauri, composta da agenti in borghese ha portato alla individuazione di altri cittadini che hanno conferito rifiuti in violazione dell'ordinanza sindacale del 2008. Gli agenti, hanno potuto accertare, dopo alcune indagini amministrative, risalendo dal deposito di lastre radiografiche, medicinali scaduti e tessere di accertamenti diagnostici al trasgressore al quale è stato anche notificato il verbale da 103 euro. L’azione continuerà anche nei prossimi giorni e si sposterà anche in periferia, dove ci sarà anche una più stretta vigilanza, soprattutto ai margini degli argini del Rio Sguazzatoio, come ha recentemente annunciato lo stesso Mauri.
Luciano Verdoliva – Riproduzione riservata