Calcio. Pari a “Frot Torre”. Juve Stabia impresa mancata

Nel fortino del “Torre” di Pagani, presidiato, da cielo e terra, dalle forze dell’ordine Paganese e Salernitana hanno dato vita d un incontro carico di agonismo. Non inganni il pareggio ad occhiali. L’incontro ha regalato attimi di grande calcio per due formazioni ancorate in posizioni di classifica non idonee al loro blasone. Sotto accusa il pessimo stato del manto erboso flagellato dalla pioggia e dal freddo. Nella prima frazione di gioco predominano gli azzurro stellati che impongono ritmo facendo girare palla, concedendo poco spazio agli ospiti. La squadra Salernitana di mister Breda ritrova in Jefferson e Caglioni due pedine di rinforzo mancanti fin qui. Nel finale la partita diventa maschio: mister Capuano viene espulso per proteste, seguendo di appena sessanta secondi, negli spogliatoi, il grande ex della giornata, Luca Fusco, dopo avere placcato Montalto lanciato a rete. Il match poteva stare sui piedi del numero 9 granata che sciupa la palla dei 3 punti con una conclusione centrale. Fine gara di fibrillazione, un centinaio di tifosi paganesi lanciano alcuni fumogeni nel settore occupato dai granata, ma l’imponente cordone di sicurezza neutralizza ogni possibile recrudescenza.

Alla Cavese non serve il pareggio, che la lascia, in modo preoccupante, staccata sul fondo della classifica. Il punto va invece benissimo al Gela. Qualche errore in fase di gestione del risultato degli aquilotti, che non sanno gestire il minimo margine acquisto al 64esimo con Cipriani. I blufoncè Si fanno raggiungere all’81esimo, compromettendo la faticosa risalita della classifica.

La Juve Stabia prova nell’impresa della vittoria, lo fa per lunghi tratti della partita, ma alla fine deve accontentarsi di un pari comunque importante che consente alle Vespe stabiesi continuare il ciclo positivo che lo consolida nelle alte posizioni di classifica che garantisce ai giallo blu il quarto posto e l’appendice di fine stagione con i play off. A Siracusa lo score finale dice 1-1 con gli uomini di Braglia che giocano una bella prima frazione di gara. Manca la replica agonistica nella ripresa, i giallo blu difendono il risicato vantaggio che e, alla fine, porta al pareggio degli aretuseo firmato da Spinelli.

In serie D, nel girone H, l’Arzanese si impone contro un coriaceo S. Antonio Abate, per 2-1. un gol pre frazione, anche se nella ripresa gli abatesi provano a dire la loro e a raddrizzare la gara, riaprendo i giochi grazie ad un’autorete di Esposito, una reazione tardiva per ospiti e la capolista ottiene altri tre punti preziosi.

In promozione finisce pari il derby di Sarno tra L’Ippogrifo e la Sarnese davanti a circa trecento persone.