Il comune chiede alla tesoreria domiciliata al monte Paschi di Siena un prestito di tre milioni di euro. Le casse del comune, infatti, sono al limite. Le uscite degli ultimi anni hanno di gran lunga superato le entrate. Un trend che sta incidendo in modo marcato sullo stato delle finanze dell’ente. Si registra una preoccupante carenza di liquidità che rallenta i pagamenti e il saldo contabile sarebbe sui 150mila euro.
Nella voce delle entrate mancano, infatti, molte entrate dovute, sostanzialmente, ai tributi non riscossi dai cittadini ma, soprattutto, al taglio dei trasferimenti statali attuato dal ministro Tremonti ( meno 1.280.290,13 euro). Il prestito milionario dovrà, in parte, sopperire al pagamento degli stipendi dell’ente oltre che liquidare le fatture per lo smaltimento dei rifiuti e altri costi fissi di gestione