Angri. Foibe: la giornata del ricordo

Il 10 Febbraio, è stato un giorno di fondamentale importanza, Avanguardia Angri ha evidenziato che vengono ricordati tutti i martiri italiani e gli esuli istriani perseguitati dal regime di Tito. Secondo i giovani di Avanguardia Angri si è taciuto per troppo tempo, ed è il momento di rompere questo assordante silenzio. Il già citato movimento precisa che non sono state contate le assenze e le presenze in quel giorno, per non alimentare sterili e futili polemiche. I ragazzi di Avanguardia Angri giovedì pomeriggio hanno posto una corona di fiori ai piedi del monumento in onore dei caduti, in Piazza Doria ad Angri, per compiere semplicemente un passo avanti nel cammino del ricordo dei suddetti martiri.

“ Anche questo 10 Febbraio, come ogni anno,– dichiara Aldo Sabatino – noi siamo sempre presenti per ricordare le vittime delle foibe e tutti gli esuli istriani e dalmati, che hanno dovuto lasciare la propria terra d’origine. Il monumento ai caduti di Angri, è il simbolo dei caduti di tutte le guerre, e quindi è giusto ricordare in questo luogo anche le vittime delle foibe.” Avanguardia intende tenere alto il valore del ricordo portando un po’ di voce lì dove per circa sessant’anni è regnato il silenzio. (Segue servizio video TG)

Maria Paola Iovino