Sono entrati in casa nel cuore della notte. Un vero blitz che riporta alla mente, per le sue modalità criminali, il film “Arancia meccanica”: erano le 3,00 circa quando, cinque persone, coperte da passamontagna ed armate di pistole e pugnali, si sono introdotti all’interno dell’abitazione, ubicata, a Sarno in via Prolungamento Matteotti, di S.A. , gioielliere. Una volta all’interno la banda ha preso in ostaggio l’intero nucleo familiare del commerciante.
Attimi di terrore per la moglie e due figli. Il gioielliere ed il figlio, dopo essere stati anche malmenati, consegnavano nelle mani dei malviventi la somma di € 1.000,00 e, successivamente, mentre due complici rimanevano in casa, gli altri, costringevano il gioielliere a disallarmare le porte di sicurezza della gioielleria, ubicata in Corso Amendola, dove si impossessavano di numerosi oggetti in oro, ritornando, subito dopo, a recuperare i complici, che tenevano in ostaggio la famiglia. Dopo la fuga, il gioielliere ed il figlio, sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari presso l’ospedale di Sarno, ove i medici hanno riscontrato nei due vari traumi guaribili in poche settimane.