Rapinano un commerciante 45enne di Angri la somma contante di 2.500,00 euro. L’episodio criminoso è accaduto due sere fa poco dopo le ore 20.30 circa, a Sant’Egidio Monte Albino, quando due giovani, successivamente identificati in P.G. ventisettenne pregiudicato e S.M.F, ventiseienne, entrambi residenti ad Angri, senza fissa occupazione, affrontavano, con il volto coperto ed armati di bastoni, il commerciante che veniva rapinato di 2.500,00 euro. Subito dopo la rapina i due fuggivano, a bordo di autovettura Volksvagen Polo con targa coperta da nastro adesivo. Ma per i due la fuga è stata molto breve perché intercettati nella vicina via Califano da una pattuglia dell’Arma di Pagani, allertata dalla centrale operativa del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore. I due non si fermavano all’alt e, dopo un lungo inseguimento, venivano raggiunti e bloccati dai militari dell’arma. Ma i due rapinatori opponevano resistenza e, nel vano tentativo di forzare il blocco, innestavano la marcia indietro, tentando di investire i due militari che, per evitare di essere investiti rovinavano a terra.
Nella colluttazione venivano esplosi due colpi d’arma da fuoco con le pistole in dotazione individuale. I colpi esplosi bloccavano la corsa del veicolo che, con uno pneumatico forato, veniva abbandonato e recuperato a poca distanza, mentre i due rapinatori si allontanavano a piedi facendo perdere le loro tracce. Da una successiva perquisizione dell’autovettura, che è risultata di proprietà di un professionista ma in uso al nipote S.M.F, consentiva di rinvenire il portafoglio e gli effetti personali della vittima. Le conseguenti indagini condotte dai Carabinieri della Tenenza di Pagani e da quelli del N.O.R. di Nocera Inferiore, hanno consentito di risalire, questa mattina, e sottoporre a fermo di indiziato di delitto i due ora rinchiusi nel carcere di Salerno.
L’intervento dei Carabinieri ha confermato l’efficacia del dispositivo antirapina predisposto dall’Arma in ambito regionale con un’intensificazione dei servizi nelle aree più sensibili e lungo le arterie di comunicazione; dispositivo, che sta impegnando tutte le risorse disponibili, anche con l’utilizzo di unità speciali. Nel merito, il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno sta esprimendo una sempre maggiore proiezione esterna nell’arco delle 24 ore. Significativo in questo contesto è anche la collaborazione dei cittadini, che attraverso il 112, sempre più spesso, richiedono l’intervento dei Carabinieri in relazione a presenze e situazioni sospette. Sta risultando comunque determinante, nella lotta a qualsiasi forma di criminalità, l’apparato capillare dell’Arma che attraverso le Stazioni assicura un continuo monitoraggio delle situazioni del territorio, un controllo che viene garantito dall’azione congiunta e coordinata dalle pattuglie espresse dalle Stazioni/Tenenze e dai Nuclei Operativi e Radiomobili di Compagnia/Reparto Territoriale.