Angri. 48 Alloggi IACP. La critica e l’impegno di Squillante

E’ molto contrariato il capogruppo consiliare del Pdl, Antonio Squillante per l’ennesimo ritardo nella consegna dei 48 alloggi di Via Satriano – Fondo Messina. L’amministrazione comunale aveva garantito che gli alloggi sarebbero stati consegnati entro il prossimo 31 dicembre 2011, una data ulteriormente disattesa per chi aspettava di trascorrere almeno queste festività natalizie al riparo dalle intemperie e dagli imprevisti, che si stanno materializzando ai loro occhi sotto forma di sfatti esecutivi e nuovi affitti da rinnovare.

E’ categorico Antonio Squillante, durante la sua rubrica televisiva “Alta Pressione”: ‹‹Le date di consegna si sono allungate, spostate di mese in mese fino alla fine quando si ci è resi conto che non si poteva fare nulla perché il comune di angri non poteva incidere in termini politici nella decisione dell’assegnazione, si è pensato bene di scaricare la responsabilità sulle Iacp. Purtroppo questi signori quando sono davanti a delle difficoltà, quando la loro capacità gestionale, amministrativa e politica viene alla luce, dovrebbero assumersi le proprie responsabilità e ammettere le bugie››.

Squillante, nei limiti delle sue competenze, sta cercando, a Salerno, una soluzione possibile affinché i lavori si concludano in maniera celere, senza tuttavia “illudere” gli aspiranti “inquilini” dei 48 alloggi ‹‹ Da parte mia, in maniera seria e senza clamore, senza la necessità di fare riunioni “strane” sto cercando di premere affinché questi lavori vengano completati, che fortunatamente , come mi sono accertato, sono in fase di ultimazione, seppure non in maniera troppo celere. Personalmente – dice Antonio Squillante – ho chiesto un’accelerazione dei lavori e procedere alla consegna, senza promettere però inutili illusioni. Bisogna essere onesti con i cittadini, se non si possono fare le cose bisogna assumersene personalmente le responsabilità››. Quelle responsabilità che restano sospese nel limbo di una nebulosa gestione amministrativa, che circa dieci mesi fa annunciava, alla stampa e agli assegnatari, riuniti in tutta fretta nella stanza del primo cittadino, la consegna degli alloggi per l’inizio dell’estate, una data assolutamente disattesa, con strascichi anche molto velenosi e “riottosi” tra il primo cittadino e i responsabili del cantiere.

E sul social network più famoso del globo alcuni degli assegnatari minacciano di innescare una clamorosa controffensiva di protesta nei confronti dell’amministrazione comunale, nonostante più volte il primo cittadino abbia paventato l’ipotesi incaricare la Procura di fare luce sulla spinosa situazione di Via Satriano. Una situazione che resta davvero molto intricata, che sicuramente non troverà una soluzione immediata, almeno da quello che si percepisce fuori dal perimetro del complesso edilizio popolare, ancora un enorme cantiere fantasma. Luciano Verdoliva