Sembra sempre più complicata ed infinita la vicenda per la consegna dei 48 alloggi Iacp. Appena una settimana fa in procinto di essere sostituita, in maniera anche coatta, una ditta inadempiente, incaricata dell’ultimazione dei lavori del manufatto. La ditta subentrante avrebbe, d’obbligo il condizionale, dovuto concludere i lavori la prossima settimana. Tutto però si basa su un calcolo meramente burocratico che alla base ha i famigerati “cronoprogramma” finora tutti ampiamente disattesi producendo l’ira del primo cittadino angrese che ha più volte sollecitato una celere conclusione dei lavori degli alloggi . L’ennesima “forzatura” dell’amministrazione, prima, e delle Iacp dopo, tentano di porre fine, in maniera definitiva, al farraginoso e decennale percorso di ultimazione dei 48 alloggi Iacp di Fondo Messina ad Angri.
La tenacia e la mancata rassegnazione di chi da anni rivendica il diritto alla casa, hanno permesso l’avvio di un nuova e intensa attività di monitoraggio sulla mancata ultimazione dei lavori, con una serie di verifiche tese ad avvalorare le manifeste preoccupazioni degli assegnatari. Attività di indagine che ha allertato Gaetano Chirico, commissario straordinario dell’istituto autonomo case popolari Salerno, che ha di fatto avviato la procedura di sostituzione coattiva della ditta, che stava eseguendo i lavori, in quanto risultava, dopo i controlli e l’attività di verifica, del tutto inattiva, inoperativa da più di quindici giorni. La ditta dovrebbe, come riportato dal contratto, concludere e consegnare l’opera di finiture degli alloggi entro i prossimi venti giorni. Forte è il pressing dell’amministrazione comunale di Angri.
L’assessore Vincenzo Ferrara ha, infatti più volte, rimarcato la piena vicinanza dell’amministrazione comunale ai candidati all’assegnazione degli alloggi, oramai stremati dal tempo, dalle continue e disattese promesse e delle lungaggini burocratiche. «Difendiamo l’interesse della comunità angrese – dice l’assessore Vincenzo Ferrara- e se questo significa metterci contro una ditta che non sta lavorando, pur non essendo di nostra competenza, noi non ci tireremo indietro, e ci esporremo a favore dei cittadini». Ferrara, inoltre, afferma che l’amministrazione comunale di Angri è molto vicina agli assegnatari, che proprio in questo momento decisivo non devono assolutamente sentirsi soli nella loro battaglia di questo loro fondamentale diritto: quello di ricevere finalmente una vera casa, dopo trentadue anni di lunga ed esasperata attesa.
Luciano Verdoliva
