Occupano Palazzo San Carlo. I dipendenti del Consorzio di Bacino Sa 1 hanno dato seguito ai loro proclami nei quali annunciavano forme eclatanti di protesta e ieri mattina sono rapidamente passati dalle parole ai fatti. Con disappunto e rabbia hanno invaso, in maniera del tutto civile, il comune di Pagani cercando di aprire un dialogo con i commissari prefettizi.
Una delegazione di operai del cantiere di Pagani, dopo vari moneti di forte tensione all’interno della struttura comunale, è riuscita ad avere udienza il commissario Michele Mazza al quale sono state ampiamente esposte le vicissitudini vissute dal cantiere di Pagani del Consorzio di bacino Sa 1.
Gli operai chiedono a gran voce certezze sul loro futuro occupazionale lavorativo e sulla stesa qualità del lavoro, mancando ormai anche della pulizia degli automezzi e privi di carburante, delle divise inverali e altri accessori necessari per la raccolta cittadina. Un incertezza che per il momento si ripercuote sulla città che vive una grande emergenza rifiuti. Il territorio cittadino è ormai invaso ovunque dai sacchetti divenuti ricettacoli preferiti dei roditori.