Nocera Inferiore. Protesta per il trasloco del mercatino

Non nascondono la loro amarezza i commercianti di via Lanzara a Nocera Inferiore, dopo la decisione dell'amministrazione comunale di trasferire il mercatino rionale di via Marco Nonio Balbo proprio nel loro quartiere. Mentre gli ambulanti si preparano al trasloco, il malcontento serpeggia tra gli esercenti che operano nella zona che dovrà ospitare gli stand. I commercianti non ci stanno. Nei giorni scorsi Isabella Tramontano, titolare di un'ottica, ha scritto al primo cittadino Manlio Torquato, invocando il ritiro della disposizione.

«Ritengo che via Lanzara non sia il posto giusto per installare degli stand per un mercatino -si legge nella missiva-. E' una strada stretta, ha pochi negozi ma serve un’utenza diversa da quella di un mercatino rionale. Non vedo una logica commerciale in questo trasloco né per me, né per il mercatino. Come esercente della zona avrei voluto che fosse ascoltato anche il mio parere, fosse pure per illudermi di essere parte dell’ingranaggio di questa città». La commerciante evidenzia inoltre che «via Lanzara è una zona limitrofa alla casa comunale, all'ufficio postale e a diverse banche». La titolare del negozio di ottica non è l'unica esercente di via Lanzara a storcere il naso di fronte alla scelta dell'amministazione comunale. Anche gli altri commercianti esprimono le stesse perplessità.

Secondo alcuni esercenti sarebbe stato più opportuno dare vita in via Lanzara a un mercatino alimentare dedicato ai prodotti tipici della nostra terra, una scelta che a loro parere avrebbe potuto garantire anche la messa a punto di nuove iniziative e calamitare l'attenzione di un numero maggiore di persone. L'amministrazione comunale, però, nonostante le osservazioni degli esercenti resta ferma sulle sue posizioni. Il trasferimento del mercatino rionale da via Balbo a via Lanzara sarà presto realtà. Ora anche i venditori ambulanti del mercatino sono al lavoro per organizzare il trasferimento. Il Comune ha infatti disposto che i commerciati potranno allestrire il mercatino solo con stand ad hoc, e che non sarà consentito l'utilizzo dei furgoncini come accadeva nella vecchia location.
Tiziana Zurro