Ipervigile, il quadro si complica. Ieri pomeriggio, molte delle ditte che sono subentrate alla società nocerina hanno disertato il vertice in Prefettura, nel corso del quale si sarebbe dovuto discutere del passaggio di cantiere dei dipendenti. Dopo la revoca della licenza alla società nocerina, altre ditte si stanno occupando della contazione del trasporto valori per conto di banche e uffici postali. I sindacati, in particolare la Cisal e Cisas chiedono che i 257 lavoratori dell'Ipervigile vengano assorbiti da queste società.
Solo alcune piccole aziende hanno però preso parte al summit di ieri, dunque, non è stato possibile discutere in maniera dettagliata delle mosse da compiere e tutto è stato rinviato al 27 dicembre. In questo clima di incertezza, cresce l'esasperazione delle guardie giurate che da cinque giorni presidiano giorno e notte la sede dell'Ipervigile e che non hanno ancora percepito le spettanze di novembre e dicembre nè le tredicesime. La protesta prosegue a oltranza e non si esclude che nelle prossime ore possano essere inscenate iniziative più dure e clamorose.