Angri, Eco Servizi. Ferraioli preoccupato per i debiti

Angri Eco Servizi al centro di una nuova polemica dopo l’annuncio da parte del consigliere Alfonso Scoppa che la società di Via Stabia aveva recuperato dall’Agenzia delle Dogane 24mila euro. Una somma riconosciuta quale credito di imposta sul consumo di carburante. A porre nuovi inquietanti interrogativi sulla sanità dei conti e sul bilancio della speciale di Via Stabia è il consigliere comunale del centro sinistra Cosimo Ferraioli, già membro della commissione di garanzia e controllo.

“Premesso che la situazione attuale è preoccupante – dice Ferraioli – per via dei debiti fuori bilancio e dell’approvazione dei rendiconti degli anni precedenti, devo anche sottolineare che non ci vedo proprio nulla di plateale, anzi credo che sia un atto dovuto quello di effettuare per l’azienda speciale la richiesta di poter beneficiare delle agevolazioni fiscali di cui al DPR 277/2000, ovvero il credito di imposta sui consumi di carburante, da poter utilizzare in compensazione a scomputo delle imposte e dei contributi che l’Angri Eco Servizi versa ogni mese. Inoltre, se quest’anno si è sentita la necessità di evidenziare questa richiesta, devo supporre – anche se spero che non sia così- che per gli anni precedenti non sia stata fatta, e quindi la cosa mi sembra abbastanza grave.”

Ferraioli insiste sui conti della “speciale” affermando che vi sarebbero delle criticità che l’attuale amministrazione comunale sembra volere non affrontare: “Io non credo che, in questo momento particolare, sia opportuno enfatizzare questi aspetti che sono legati ad atti dovuti, mi preoccuperei più dell’effettiva gestione di questa azienda speciale. Se non ricordo male l’Angri Eco Servizi ha circa 650 mila euro da sanare in bilancio, quindi preoccupiamoci più di questo, perché con questi 24 mila euro facciamo ben poco”.
Luciano Verdoliva