San Valentino Torio. Luminello ricuce la sua maggioranza

Scoppia la pace nella maggioranza Luminello, a San Valentino Torio. A benedirla una pioggia di opere pubbliche e finanziamenti destinati a cambiare il volto della cittadina. Quella che sembrava rappresentare la prova del nove per la tenuta del governo di San Valentino Torio, ha fatto vivere momenti vivaci, a tratti tesi, ma alla fine è tornato il sereno. I tre assessori dimissionari, vicesindaco compreso, Alfonso Vastola, Teresa Vastola,e Antonio D’Ambrosi, hanno rinnovato la loro fiducia al sindaco fino alla fine, non troppo lontana nel tempo, del mandato. Il primo cittadino aveva già respinto le dimissioni protocollate lo scorso 6 ottobre ma lunedì sera in aula ha ribadito di avere letto la presa di posizione dei tre assessori come un chiaro segnale “uno stimolo – ha detto – a portare a compimento tutto il lavoro programmato dall’amministrazione per la crescita di San Valentino Torio”.

Tornata la pace, infatti, si lavorerà ad una rivisitazione degli obiettivi di fine mandato ma già quanto realizzato fino ad oggi sembra avere rispettato a pieno il programma di governo. In aula, lunedì sera, il bilancio previsionale con l’annuncio del completamento di opere strategiche per San Valentino. Tutte quelle contenute nel piano triennale. La riqualificazione è partita dalla casa comunale. Due milioni di euro per la sua ristrutturazione. Resyling anche per palazzo Formosa per il quale sono stati spesi 400 mila euro. Ma si pensa anche alla sicurezza e alla viabilità. E’ già esecutivo il progetto per la realizzazione di numerose rotatorie per un importo di 400 mila euro, altri 200 mila euro andranno a favore del PAES, piano d’azione per l’energia sostenibile. Con un finanziamento di 380 mila euro del Ministero dell’Interno sarà installato un sistema di videosorveglianza.

E’ già appaltato il progetto di messa in sicurezza dell’Istituto Principe di Piemonte delle suore vocazionali con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Nuovo look anche per il campo sportivo con messa in sicurezza, rifacimento degli spogliatoi e inerbamento. Importo 700 mila euro a cui si aggiungeranno ulteriori 700 mila euro per il completamento dell’adiacente centro di aggregazione e ristoro. Nel piano triennale anche le scuole a cominciale dal plesso elementare Mazzini. Lavori già appaltati per un importo di un milione e settecento mila euro. Già in consegna, invece, i lavori effettuati alla scuola dell’infanzia Madre Teresa di Calcutta di via Don Russolillo. Lavori che saranno ben incastonati nel nuovo Puc ch sarebbe già pronto per essere adottato.

C’è ancora da fare a San Valentino Torio ma si sta già lavorando al piano di recupero e valorizzazione del centro storico e al piano di insediamenti produttivi. Altri 400 mila euro serviranno per le aree Peep di San Valentino Torio e Casatori. L’elenco è lungo ma basti pensare che sarà realizzato un grande intervento di riqualificazione, a partire dai centri storici di San Valentino e Csatori, piazza Ferrovia, il centro di aggregazione giovanile Giovani Paolo II e la piazza intitolata a Salvatore Longobardi. Ristrutturazione in programma anche per il cimitero cittadino, per la scuola media Don Lorenzo Milani, per la ristrutturazione dell’ex casa del custode che diventerà laboratorio di musicoterapia. Ma si penserà anche alla lotta all’evasione. “E’ già pronto un bando pubblico- ha concluso Luminello – per il recupero dei tributi evasi”.