Nasce a San Valentino Torio la farmacia comunale e il primo ambulatorio per l’estrema povertà a livello nazionale. Un ambizioso progetto che sarà realizzato grazie alla perfetta intesa tra il Comune valentinese, l’Eav e il Cofaser. Stamattina la sigla del protocollo d’intesa a Napoli, presso la sede Eav di via Cisterna dell’Olio 44. Seduti attorno allo stesso tavolo il sindaco di San Valentino Torio, Felice Luminello, il direttore generale del Consorzio Farmacie e Servizi nonché delegato di Assofarm per il sud Italia, dott. Luigi Napoli, e l’ingegnere Nello Polese, amministratore unico dell’ Ente Autonomo del Volturno s.r.l. La farmacia e l’ambulatorio a San Valentino Torio rappresentano una prima nazionale assoluta all’indomani del varo della legge “cresci-Italia” del 27/2012 a dalla cui attuazione sta lavorando Assofarm di cui è presidente nazionale Venanzio Gizzi.
Grazie al dialogo intavolato proprio tra Gizzi e Luigi Napoli, la stazione di San Valentino Torio è stato uno dei primi spazi del sud Italia ad essere stato individuato per la creazione della nuova sede farmaceutica. Luigi Napoli, dal canto suo, in qualità di direttore generale, porta avanti la linea del Co.Fa.Ser individuata e voluta dai soci Giuseppe Canfora e Giovanni Romano ( sindaci dei Comuni consorziati) prima dell’inizio del percorso che li ha visti poi protagonisti nella corsa per la prima poltrona di palazzo Sant’Agostino. Rapidi i tempi di realizzazione: entro dicembre farmacia e ambulatorio saranno già pronti per essere attivati e messi al servizio della comunità dell’Agro. Secondo il protocollo d’intesa siglato stamattina l’Eav affida all’amministrazione di San Valentino Torio, a titolo oneroso, i locali della stazione ferroviaria della Circumvesuviana per la durata di sei anni rinnovabili e ad un costo di 6.900,00 annui.
Tali locali saranno assegnati dal Comune al Co.Fa.Ser per la creazione della farmacia e dell’ambulatorio. Oltre alla ristrutturazione dei locali, il Consorzio, nell’ambito delle attività istituzionali, garantirà all’Eav un servizio di primo soccorso attraverso l’utilizzo di personale altamente qualificato, la pulizia dei locali di stazione nei giorni in cui ne usufruirà la farmacia, la vigilanza costante degli spazi di stazione e delle aree perimetrali, la vendita di titoli di viaggio e altri servizi eventualmente concordati. Ruolo fondamentale sarà giocato dal Comune di San Valentino Torio il cui primo cittadino, Luminello, ha spianato la strada affinchè il progetto potesse concretizzarsi.
Oggi Luminello esprime “viva soddisfazione per il successo dell’operazione – con l’annuncio che – l’Ente comunale ha avviato un progetto di riqualificazione e recupero urbano di Piazza Ferrovia ma ha anche sollecitato formalmente il presidente della Regione Campania, con apposita delibera, affinchè la tratta ferroviaria Sarno Poggiomarino non venga depotenziata, evitando disagi ai cittadini nonché perdite occupazionali”. Luminello pone l’accento anche sulla grande valenza socio sanitaria dell’operazione “che consentirà – ha spiegato – la creazione di un ambulatorio per le povertà estreme per garantire assistenza e medicinali non solo ad extracomunitari ma anche a molti italiani che oggi versano in un grave stato di indigenza”.