Angri. Il bando per l’assunzione alla Eco Servizi sarebbe illegittimo. Siani diffida Mauri

Il bando di concorso alla Angri Eco Servizi sarebbe illegittimo. Una “bomba” cade anche sul capo del primo cittadino di Angri Pasquale Mauri che proprio ieri sera durante il lungo bagno di folla, per la presentazione della lista collegata al suo nome, aveva anticipato la notizia “bomba” dell’approvazione del progetto “funivia”. Stamattina un’altra fragorosa bomba ha, però, destato tutti dai festeggiamenti della serata. Il commissario del Consorzio di Bacino Salerno 1, Fabio Siani, ha diffidato il sindaco Mauri nel procedere con l’avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di ben nove unita addette alla raccolta e allo spazzamento. La diffida è stata inviata lo scorso 21 gennaio anche ai vertici dell’azienda speciale di Via Stabia.

Secondo quanto scrive Fabio Siani, citando l’apposto articolo 13 della legge regionale, diffida il sindaco Mauri a procedere all’avviso: “fino al completo reimpiego del personale dei Consorzi di Bacino della Regione Campania” e tutto il personale in eccedenza, assunto al 31 dicembre 2001 presso il Consorzio, dovrebbe effettuare il passaggio di cantiere: “agli affidatari dei servizi comunali di gestione dei rifiuti, anche se svolti in economia con amministrazione diretta dando priorità al personale assunto” del Consorzio. Quindi Siani diffida l’ente di Piazza Crocifisso a procedere con il bando pubblico, mettendo a disposizione le nove unità in eccedenza nei suoi cantieri e dicendosi disponibile ad aprire un tavolo di trattativa.
Luciano Verdoliva