Bando Angri Eco Servizi. “E’ una procedura di trasparenza”. Ad affermarlo è il sindaco di Angri Pasquale Mauri che cerca di diradare le nubi che si sono addensate sul bando per l’assunzione di nove operai a tempo determinato presso l’azienda speciale del Comune.
Il primo cittadino risponde, in maniera decisa, alla diffida del commissario del Consorzio di Bacino Salerno 1, Fabio Siani, che ha invitato il sindaco di Angri a desistere dalla pubblicazione del bando e ad attingere alle forze in esubero del Consorzio in liquidazione.
Mauri risponde citando, innanzitutto, la legge regionale. “Se leggiamo bene l’articolo 13 – dice Mauri – della legge regionale, si parla di assunzione dei dipendenti degli ex consorzi che dovranno essere utilizzati per alcune specifiche mansioni, per le quali noi non stiamo reclutando nessuno. Romano ci ha scritto ma non ci ha intimato nulla, allegandoci soltanto la legge regionale in merito e noi siamo arrivati alla conclusione che non è applicabile né per contenuti e né per normativa”.
Mauri tiene a precisare che: “ le persone coinvolte saranno utilizzate per la cura del verde pubblico, lo spazzamento e la raccolta, quindi per compiti completamente diversi da quelli stabiliti dalla legge regionale”.
Il sindaco, inoltre, aggiunge: “Bisogna chiarire una volta per tutte che noi non stiamo facendo nessun bando di assunzione per nessuna persona ma stiamo approntando un albo dal quale potere attingere, nei momenti di effettivo bisogno da parte dell’Angri Eco Servizi, personale, in modo che non dovremo più rivolgerci all’agenzia interinale, con ulteriori aggravi di spese, ma, soprattutto volgiamo dare trasparenza ai reclutamenti temporanei che ci saranno”.
Luciano Verdoliva