Pagani. Cimitero, parte la riorganizzazione. Il funzionario Alfredo Amendola di nuovo in servizio presso la struttura

Ritorno al passato per il funzionario comunale, Alfredo Amendola, che torna a prestare servizio presso il cimitero. Il trasferimento è stato disposto dal sindaco Salvatore Bottone, che da qualche settimana ha avviato una riorganizzazione dell’intera macchina comunale. Amendola, che fino ad oggi si è occupato del controllo delle attività del Consorzio di Bacino Salerno 1, già in passato ha ricoperto l’incarico di direttore del cimitero, conosce bene la struttura e avrà il compito di supervisionare le attività interne alla struttura. Non è escluso che il funzionario possa continuare a effettuare anche le attività che ha finora svolto per conto dell’Ente, nell’ambito del settore ambiente. L’ipotesi è al vaglio degli uffici comunali.

Il trasferimento di Amendola arriva a pochi giorni dalle polemiche generate dal distacco dell’energia elettrica presso il cimitero, in virtù del mancato pagamento delle bollette e della mancata voltura del contratto un tempo in capo alla Multiservice. Una vicenda che ha suscitato sconcerto e malcontento, generata a quanto pare dalla disattenzione di alcuni funzionari e dipendenti comunali. L’indagine interna voluta dal primo cittadino si sarebbe conclusa e nelle prossime ore potrebbe scattare provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili del disservizio.

“Il cimitero ha bisogno di grande attenzione e non solo per quello che si è verificato nei giorni scorsi – ha dichiarato Salvatore Bottone -. Rispetto al passato abbiamo meno dipendenti a disposizione presso la struttura e dobbiamo impegnarci per garantire servizi efficienti e decoro alla struttura. Tuttavia, la riorganizzazione non riguarderà solo il cimitero, ma tutti i settori. Stiamo immaginando una rimodulazione complessiva che sottoporremo al vaglio delle organizzazioni sindacali, così come previsto”.

Con l’uscita di scena della Multiservice e la nascita della nuova società la “Pagani Servizi srl” si registrano cambiamenti nella gestione di alcuni servizi. In particolare, per quanto riguarda le lampade votive saranno gli uffici comunali, infatti, e non la società ad occuparsi della riscossione e della stipula dei contratti, mentre i dipendenti della società si occuperanno solo della manutenzione degli impianti. Di qui la necessità di procedere alla riorganizzazione non solo del cimitero ma anche degli altri uffici comunali. La rivoluzione era già partita qualche settimana fa, con il valzer di poltrone tra dirigenti disposto dal primo cittadino.