Procedura regolare, nessuna anomalia è stata commessa nell’espletamento della gara di appalto per la riqualificazione dell’area ex Copmes.
Con sentenza n. 02063/2015 depositata in data 27 Aprile 2015 il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale V Sezione ha definitivamente rigettato il ricorso presentato dal Consorzio Nazionale Cooperative di produzione ” Ciro Menotti” contro la Scafati Sviluppo Spa e la Mavi Costruzioni, per l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione dell’area ex Copmes.
La “Ciro Menotti” ha partecipato alla gara, indetta dalla Scafati Sviluppo s.p.a. (il cui socio unico è il Comune di Scafati) con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento della progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento dei lavori in fase di progettazione e realizzazione dell’intervento di riqualificazione dell’area industriale “EX COPMES”, 1° lotto funzionale dei lavori. Espletata la procedura di gara, è stata disposta l’aggiudicazione definitiva alla costituenda Ati Mavi Costruzioni di Viro Maria con Viro Costruzioni Generali s.r.l. e Impregivi s.r.l., mentre il Consorzio suddetto è risultato secondo graduato. La “Ciro Menotti” aveva presentato ricorso contestando una serie di anomalie nell’aggiudicazione della gara e chiedendo l’annullamento. Con sentenza del 10 febbraio 2015 l’autorità amministrativa ha definitivamente messo fine alla vertenza.
“Un giudizio netto ed inappellabile che va ben oltre anche il rigetto del Tar Campania di Salerno del 2013 e che condanna il Consorzio soccombente anche all’onere del pagamento delle spese processuali – il commento del presidente della Stu dottor Antonio Mariniello – Una sentenza che sancisce in maniera inequivocabile la liceità e la trasparenza messa in atto dalla nostra Società. Intanto il progetto è arrivato alla soglia del III° Sal, i capannoni B e C sono quasi pronti, mentre il capannone A è in leggero ritardo dovuto per il recesso di alcuni imprenditori, che saranno sicuramente rimpiazzati”.
Adriano Falanga