“Progetti Obiettivo” e indagini della Corte dei Conti, interviene il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti.
“Ribadiamo – dichiara il primo cittadino – che i Progetti Obiettivo sono strumenti necessari per il potenziamento dei servizi nell’interesse della Città e fondamentali per la sopravvivenza di Comuni come Scafati in carenza di organico di ben 150 unità. Preferiamo essere indagati dalla Corte dei Conti nella consapevolezza di aver operato nella legittimità piuttosto che non poter dare risposte ai cittadini. Per i dipendenti non c’è avviso di garanzia ma solo una fase giusta di indagine da parte della Procura, osservazioni che riguardano la maggior parte dei Comuni. La stessa situazione si è riscontrata a Firenze quando il sindaco era l’attuale Premier Renzi. Siamo certi che i dipendenti abbiano svolto il proprio dovere e che nessuno abbia lucrato sui Progetto, anche perché se questo fosse accaduto i primi a denunciare sarebbero stati i sindacati”.