l co-working , una nuova modalità di lavorare in condivisione per favorire una diversa partecipazione dei cittadini per fornire servizi e assistenza alla comunità. E’ quanto propone nel suo programma elettorale il candidato sindaco Giuseppe D’Ambrosio che punta ad un coinvolgimento diretto dei cittadini alla gestione della città.
“In un momento cosi complicato per molte famiglie angresi è necessario non creare disparità ma garantire un’equa e trasparente modalità di affidamento di eventuali lavori e prestazioni per l’ente locale e per la società partecipata Aes – dichiara il medico cardiologo -. Intendiamo garantire a tutti i cittadini che si trovano nelle condizioni di indigenza o disoccupazione di svolgere a turno prestazioni per l’ente locale qualora sia necessario”. Una vera e propria comunità che condivide dei valori e degli obiettivi è questo il co-working previsto nel programma elettorale di D’Ambrosio che ha già lanciato la necessità di ripristinare l’immediata partecipazione. “In questi anni è stata mortificata la partecipazione dei cittadini, con me sindaco, chiederemo al consiglio comunale l’immediata istituzione di centri di quartiere, consulte e il Forum dei Giovani – continua Giuseppe D’Ambrosio – Anche per la gestione dell’Aes abbiamo precise intenzioni, prevedendo un suo trasferimento, un centro di raccolta di riuso e riciclo ambientale e una diversa modalità di organizzazione”.
La coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe D’Ambrosio ha realizzato un preciso cronoprogramma economico per la società che si occupa dello spazzamento e raccolta dei riifuti. “Gli angresi sanno ciò che non vogliono più, la nuova normativa regionale impone una diversa organizzazione di ambiti per la gestione dei rifiuti, ecco perché è necessario rimodulare il servizio e prevedere un coinvolgimento di chi si trova in difficoltà economica. La società partecipata come pure l’amministrazione del Comune non può essere affare di pochi ma concreti luoghi in cui si esprima la comunità”.