Pagani. Destino della farmacia comunale, l’amministrazione nomina un consulente

Farmacia comunale, l’amministrazione Bottone pronta ad acquisire un parere legale per sciogliere le riserve sul destino della società. E’ scaduto da qualche giorno l’ avviso di selezione indetto dal Comune “per l’affidamento, mediante procedura comparativa, di un incarico di tipo autonomo professionale per l’acquisizione di parere legale pro veritate, in relazione alla messa in liquidazione della società “Farmacia Comunale S.r.l.” o all’eventuale valutazione dell’opportunità di una sua dismissione, che eviti contenziosi tra l’Ente e l’attuale gestore”.

I bilanci sarebbero in perdita e, ora, il Comune che detiene il 51% delle quote societarie intende correre ai ripari. “E’ stato rilevato che l’utile degli esercizi annui della farmacia comunale, evidenziano, dal 2009 – anno di costituzione – fino al 2014, un risultato negativo, comportando seri problemi di competitività e di remunerazione sia del servizio che dell’investimento”, si legge nell’avviso pubblicato dall’Ente per individuare il professionista che dovrà fornire il parere. La durata dell’incarico è stata fissata in venti giorni dalla data di affidamento, con possibilità di proroga su richiesta motivata, per un periodo massimo di ulteriori quindici giorni. Il compenso lordo sarà pari a quattromila euro.

“Anche per il 2015 la situazione non è positiva per la farmacia comunale – ha dichiarato il sindaco Salvatore Bottone -. Non possiamo mantenere una struttura che continua ad avere delle perdite. Insieme al tecnico che sarà individuato il Comune valuterà la strada da percorrere nell’interesse dell’Ente e della collettività”.