Scafati. Dopo l’arresto dell’ex sindaco, imbrattato il Comune

Dopo l’arresto dell’ex sindaco di Scafati Pasquale Aliberti c’è chi ha reagito imbrattando la facciata della casa comunale. Stamane davanti all’ingresso del comune sono comparse scritte offensive nei confronti di Aliberti.
“Scafati libera”, “camorrista”, “in galera”.
La scoperta questa mattina da parte dei dipendenti comunali che hanno subito denunciato il fatto e adesso i vigili hanno effettuato i rilievi per cercare di individuare gli autori.

“Le scritte di accusa ad Aliberti che hanno imbrattato Palazzo Meyer sono da biasimare. Il confronto politico, il dibattito o le discussioni non devono scendere mai così in basso. Scrivere sui muri offende solo la città, imbrattare i muri con della vernice non è da persone civili, accusare l’avversario politico in questo modo è da vigliacchi . Abbiamo sempre contestato il modus operandi dell’amministrazione Aliberti ma sempre mettendoci la faccia e usando tutti i mezzi previsti dalla legge in modo civile e rispettando le regole”, questa la dichiarazione di Scafati in Movimento.