Vandali in azione. La notte complice favorisce atti deprecabili in centro come in periferia. Non sono solo le auto del centro storico a essere prese di mira e derubate, ma anche l’area pedemontana. Nella notte è stata vandalizzata anche la “Casa del guardiano” sul popolare “Parco del Chianiello”, come si apprende da fonti social, un punto di ritrovo e di riferimento della comunità dei trekker.
Non basta più nemmeno l’indignazione social a fermare questa recrudescenza criminale. Sul territorio i pochi uomini a disposizione delle forze dell’ordine non possono fronteggiare le emergenze e i raid notturni affiati unicamente alla videosorveglianza. Ogni giorno, è diventata prassi, una rassegna social di auto danneggiate e cose vandalizzate.
Per rassegnazione e sfiducia non si denuncia nemmeno più. Il sindaco Cosimo Ferraioli si è già recato in Prefettura per esporre il “caso Angri” che non trova soluzione, almeno nell’immediato.