Concorsone e reclutamenti. L’ente comune resta legato al progetto Ripam il concorso unico territoriale per le amministrazioni campane. La scorsa settimana l’ente commissariato aveva attuato la delibera per la recessione degli accordi concernenti l’assunzione di figure da collocare anche presso il comando della Polizia Locale. Nelle scorse ore il passo indietro dell’amministrazione commissariale rispetto alla scelta di recedere dall’accordo con la Regione Campania.
Marcia indietro.
Il sub commissario straordinario vicario, Roberto Amantea, ha firmato la delibera di sospensione dei provvedimenti adottati nei giorni scorsi. Il commissario straordinario Alessandro Valeri aveva dato impulso per la revoca per la disponibilità di una graduatoria redatta dal Comune di Angri in seguito ad un concorso del 2017. Graduatoria che avrebbe permesso di potere attingere dall’elenco intero, accorciando i tempi di attesa con l’obiettivo immediato di andare a rafforzare i caschi bianchi angresi in affanno di organico ritenuto storicamente non sufficiente. Le norme che regolano gli accordi tra Regione e amministrazioni locali non hanno permesso attuare tale processo. Farraginosa anche la comunicazione relativa all’avvio delle procedure di recesso da inviare per essere poi valutata da Palazzo Santa Lucia e dalla Commissione Interministeriale per l’attuazione del progetto di riqualificazione delie Pubbliche amministrazioni (Ripam).
Il ruolo dell’amministrazione Ferraioli.
L’adesione al Ripam fu fatta dall’ex amministrazione Ferraioli. Il comune aderì a quattro profili previsti dal Ripam: due istruttori amministrativi, dei quali un’unità da cedere alla polizia locale e due funzionari direttivi, di cui un ingegnere informatico. A dare maggiore peso alla revoca del provvedimento anche la graduatoria esaurita del concorso del 2014. Tutti i candidati risultati idonei in graduatoria, infatti, sono stati assunti a tempo indeterminato. L’uscita dal Ripam è dunque risultata inefficace. L’assunzione degli agenti della Polizia Locale dovrebbe avvenire, una volta completato, dal “Concorsone” regionale e i tempi sembrano ancora abbastanza lunghi. Fonte “La Città”.