Sarà un consiglio comunale sul filo del rasoio, considerate le tensioni non ancora assopite che resistono in seno alla maggioranza di Cristoforo Salvati. I quattro dissidenti di Fratelli D’Italia hanno dato forfait alla riapertura della Villa Comunale. Un passo importante per l’amministrazione che Salvati non ha affatto gradito. Ma Camillo Auricchio, Alfonso Di Massa, Paolo Attianese e Anna Conte hanno disertato anche l’ultimo vertice di maggioranza propedeutico al consiglio comunale del 23 giungo. Nonostante l’assenza, i quattro sono riusciti, grazie al sostegno di Liliana Acanfora e Giuseppe Sarconio dell’opposizione, a presentare due ordini del giorno piuttosto importanti e articolati. Il primo prevede l’istituzione della Consulta Socio Economica delle Attività Produttive del territorio Comunale di Scafati. Sarà la sede istituzionale di confronto permanente e di proposte in materia di iniziative e di progetti di sviluppo delle attività produttive e di discussione sulle problematiche di interesse specifico e generale. Essa è un organo consultivo dell’Amministrazione Comunale – si legge nella proposta – uno strumento atto a favorire la partecipazione e la consultazione delle attività produttive nella definizione di un sistema condiviso di azioni e interventi di promozione e sviluppo del tessuto produttivo. La consulta è formata da rappresentanti di Associazioni Imprenditoriali, di Imprenditori Singoli o associati di ogni categoria produttiva presenti attivamente sul territorio. La seconda proposta, sempre cofirmata dai 4 esponenti di maggioranza con Sarconio e Acanfora, è un pacchetto di proposte mirate al rilancio del settore commerciale, soprattutto alla luce del lungo lock down dovuto al Covid-19. Si parte dall’avvio dell’iter per la futura approvazione del Siad (il piano regolatore del commercio), ma anche l’esonero dalla TOSAP e dalla COSAP per il periodo che decorre dal 1° maggio al 31 ottobre 2020. Il Comune si determinerà in merito all’individuazione delle superfici massime concedibili (dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni), purché funzionali all’attività di ristorazione et similia per le nuove occupazioni ovvero per gli ampliamenti rientranti nel temporaneo ed eccezionale regime autorizzatorio. Ripresa e rilancio della Consulta del Commercio, la creazione di un centro commerciale naturale, prevedere iniziative sociali, culturali, sportive e ludico ricreative per il periodo estivo e per il periodo natalizio. Prevedere la realizzazione a spese del Comune di Scafati dell’app “Scafati Shop”. Interessante la proposta di copertura economica che i sei consiglieri in maniera bipartisan prevedono per far fronte alla rassegna estiva. “Ridurre le indennità del Sindaco, degli Assessori, del Presidente del Consiglio e dei Consiglieri Comunali nelle seguenti modalità : Sindaco euro 1.000 per l’indennità mensile di carica. Assessori euro 700 per l’indennità mensile di carica. Presidente del Consiglio euro 800 per l’indennità mensile di carica. Consiglieri comunali euro 100 ogni trimestre (comprensivi di indennità per Consiglio comunale e per la partecipazioni alle Commissioni). Infine, un tavolo istituzionale con i proprietari di immobili ad uso commerciale con i titolari delle attività e con le Associazioni dei Commercianti per favorire una politica di calmierazione dei canoni di locazione e prevedere, per i proprietari di immobili ad uso commerciale, benefici in termini di sgravio sulla TARI in proporzione allo sconto effettuato.
Adriano Falanga