Scafati. Altra tegola su Salvati. Izzo chiede la rimozione

Dimissioni inviate al sindaco Cristoforo Salvati. Erika Izzo in una nota inviata al sindaco avrebbe manifestato idee divergenti sul futuro del Pip e i debiti fuori bilancio legati al piano

Scafati comune
Scafati comune

Le dimissioni.

Dimissioni inviate al sindaco Cristoforo Salvati. Erika Izzo in una nota inviata al sindaco avrebbe manifestato idee divergenti sul futuro del Pip e i debiti fuori bilancio legati al piano degli investimenti produttivi. Motivi che avrebbero portato alla nota inviata al sindaco Cristoforo Salvati con cui la professionista ha manifestato la sua volontà di non voler essere più dirigente responsabile dei settori urbanistica e Lavori Pubblici di Palazzo Meyer. Dimissioni, scrive “La Città” che dovrebbero essere comunque accettate dal primo cittadino già a partire da lunedì.

Tante criticità per Salvati.

L’idea dell’amministrazione comunale, a ogni modo, sarebbe quella di lasciare le due deleghe in capo alla Izzo, estromettendo però la tematica legata al Pip. Per il piano degli insediamenti produttivi, infatti si prospetterebbe la nomina di un fiduciario, con la pubblicazione dell’ennesimo bando pubblico. I problemi per Salvati non sono comunque solo legati a questo. Tra poche settimane infatti anche un altro settore cardine rischia rimanere senza il suo dirigente: quello economico e finanziario dell’ente, con il responsabile, Francesco Martellaro, che andrà in pensione nei primi giorni di agosto. Un momento complicato per Salvati. Nell’ultimo mese si sono dimessi l’assessore Antonella Sicignano, e la sua fedelissima, il consigliere Sonia Ferrara. La crisi politica all’interno della maggioranza si avverte in maniera evidente. Lunedì sera, proseguirà il consiglio comunale, interrotto alcune settimane per i toni molto accesi proprio tra il sindaco Salvati e parte della sua maggioranza. Le premesse anche questa volta non sono delle migliori.