Pompei. Al via test drive in contro il Coronavirus da lunedì prossimo

Pompei sarà tra i primi comuni in cui saranno praticati i test rapidi contro la diffusione del Coronavirus. Il distretto locale dell’Asl Napoli 5 ha già approntato un calendario che dal prossimo lunedì 5 ottobre dovrebbe vedere sul territorio sanitari del servizio Usca praticare test rapidi col sistema Drive-In. Una forma di monitoraggio veloce sulla diffusione della pandemia che prevedendo il prelevamento del campione da analizzare da soggetti che arrivano in un luogo predefinito (nel nostro caso l’Amministrazione di Pompei ha indicato piazza Bartolo Longo) si punta a velocizzare l’operazione con un servizio innovativo, che dopo un sopralluogo preliminare dovrebbe partire da lunedì 5 ottobre. Si tratta di un pratica che a regime dovrebbe essere estesa a tutta la popolazione ma questo solo in via potenziale. Significa che al momento il “tampone drive in” sarà praticato esclusivamente a quei pompeiani che verranno segnalati e invitati dall’Asl perché venuti in contatto con soggetti risultati positivi, vele a dire in isolamento in quanto sospetti o che hanno semplicemente contatti di prossimità con gli stessi. In altre parole sarà praticata una forma più rapida del cosiddetto tracciamento del virus, vale a dire l’individuazione sistematica dei soggetti che avrebbero potuto contrarre l’infezione e potenzialmente pericolosi per la trasmissione del virus. I risultati delle analisi saranno comunicati successivamente in forma rapida agli interessati. Il servizio sarà contingentato dall’Asl su un campione definito della popolazione. Partirà alle ore 9:00 di lunedì 5 ottobre fino alle ore 12:00. Successivamente mercoledì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00 e venerdì sempre dalle 9:00 alle 12:00. L’area prescelta per i test drive è Piazza Bartolo Longo, nel piazzale antistante il Comune. I dati degli ultimi rilievi di Corona Virus indicano un totale di 44 casi tra i quali 24 sarebbero guariti e 7 deceduti. Ci sarebbero, quindi, 13 persone attualmente in isolamento mentre oggi sarebbe stato riscontrato solo un nuovo caso di infezione.

Mario Cardone