Contagi in salita, la Campania rischia la zona rossa
La Campania è a forte rischio zona rossa a causa dell’incremento dei contagi e per la pressione sugli ospedali. Sono gli effetti della terza ondata che si sta abbattendo sulla regione. A preoccupare anche i ritardi nelle vaccinazioni e l’arrivo delle varianti, in particolare l’inglese, che sembrano maggiormente contagiose.“
La decisione sarà presa venerdì 5 marzo, quando il monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità traccerà il quadro: Rt (indice di contagio), incidenza (rapporto contagi/tamponi), focolai, stress del sistema sanitario.
Con il probabile passaggio in zona rossa ci saranno tante più restrizioni rispetto a prima, cosa cambia con il Dpcm Draghi. Le nuove regole
- È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune. In qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una regione all’altra e da un Comune all’altro.
- Chiusura di bar e ristoranti sette giorni su sette. L’asporto è consentito fino alle ore 22:00. Per la consegna domicilio non ci sono restrizioni.
- Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.
- restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e para farmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
- Sono chiusi i musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar le tabaccherie. Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%.