Angri. Trasferimento dirigente. D’Auria: “Questione ancora aperta”.

Il trasferimento della dirigente scolastica Maddalena Iannone fortemente contestata ha anche alimentato delle rivendicazioni e dubbi in merito al passaggio in un altro istituto dell’hinterland napoletano. Resta il nodo legato ai precedenti negativi della dirigente, già al centro di vicende analoghe a quella appena vissuta dalla comunità angrese.

La vertenza continua.

L’onorevole Virginia Villani dovrà comunque fare ulteriore chiarezza interessando il MIUR affinché vengano alla luce le responsabilità del caso. Sulla questione dice la sua anche il consigliere comunale Domenico D’Auria che ha voluto sottolineare anche l’impegno della politica locale per risolvere questa che è stata una vera “emergenza sociale” legata al Primo Circolo. “È stata ferma la volontà dell’intero Consiglio Comunale che si è fatto portavoce dei disagi di un’intera comunità, quella scolastica, mettendo da parte ogni colore politico.

Vinta solo la battaglia.

“Noi abbiamo vinto la nostra battaglia, grazie soprattutto all’unione d’intenti mostrata” dice D’Auria. Lo stesso evidenzia le perplessità sul trasferimento:“Auguriamoci che questo fronte non si apra altrove, probabilmente visto i trascorsi, questa è la riflessione che dovrebbe interessare i vertici delle istituzioni scolastiche regionali e nazionali. Quale sarà il destino dell’anno scolastico 2021/2022 dell’IC Rodinò di Napoli?”. La storia potrebbe ripetersi. La nostra comunità continua a subire danni che dovrebbero essere risolti da enti sovra comunali rispetto ai quali dobbiamo coinvolgere di più il Consiglio Comunale e dimostrare la stessa unione” conclude D’Auria.
RePol

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