Scafati. Russo: “”A Salvati frana la terra sotto i piedi”
“Cristoforo Salvati, sindaco di Scafati, attualmente attacca l’opposizione. Un’opposizione che, chiariamoci, fa solo il suo dovere. E lui dovrebbe saperlo bene, visto che prima di diventare sindaco è stato in minoranza per tanti anni. Con i suoi colleghi di partito ha fatto denunce e si è recato in prefettura più volte. Ha svolto al meglio il suo ruolo di oppositore, quello che ora invece tenta di bloccare a chi contesta la sua azione politica. Tutto questo è assurdo”. Così Michele Russo, consigliere comunale di Scafati in quota “Insieme per Scafati”, contesta le recenti dichiarazioni del primo cittadino sull’operato della maggioranza.
Salvati all’angolo
Così Michele Russo, consigliere comunale di Scafati in quota “Insieme per Scafati”, contesta le recenti dichiarazioni del primo cittadino sull’operato della maggioranza. “A Salvati frana la terra sotto i piedi non per colpa della minoranza, ma a causa di alleati litigiosi e poco inclini a fare squadra per il bene della città. Il sindaco nasconde la realtà, perché è la matematica a dargli torto e non l’opposizione. “Se non vai avanti non è perché nove consiglieri comunali di minoranza svolgono, con massima responsabilità, il loro ruolo. Non si va avanti perché il sindaco non è capace di gestire la propria maggioranza di 15 persone, che si assottiglia giorno dopo giorno. Ritengo puerile dire che i carabinieri e la magistratura indagano perché l’opposizione “denigra”. Se qualcosa non va bisogna affermarlo, in ogni ambito della vita quotidiana. Invitare all’omertà è qualcosa di assurdo. Specialmente se a farlo è un sindaco. Per dignità lo invito a dimettersi”.