Nocera Inferiore. Nocera Popolare e Futurama insieme per costruire una città più vivibile
I membri dell’organizzazione Futurama Agostino Boffardi, Carmela Cioffi, Francesco Croce, Sergio Di Martino, Rita Faiella, Pellegrino Gambardella e dei liberal democratici di Nocera Popolare Paola Annosi, Antonio Franza, Raffaele Guerritore, Antonio Memoli, Vincenzo Marrazzo, Vincenzo Vicedomini attraverso un comunicato stampa hanno annunciato la condivisione di progetti finalizzati alla costruzione del prossimo candidato Sindaco della città-
Di seguito le parole del comunicato:
”
Le strutture organizzative di FUTURAMA e dei LIBERALDEMOCRATICI/NOCERA POPOLARE in un’ottica di servizio e di proficua collaborazione, consapevoli della delicata fase amministrativa e politica della città di Nocera Inferiore, ispirandosi al principio di sussidiarietà, riconoscendo ad ogni cittadino il ruolo di protagonista dei processi di pianificazione territoriale e di sviluppo socio economico e culturale, promuovendo un fattivo confronto con gli enti istituzionali del territorio e nel rispetto della salvaguardia, valorizzazione e gestione della città, annunciano l’avvio di una attività condivisa che partendo dall’unitarietà programmatica e dalla omogeneità in termini di riferimenti culturali, porterà alla proposizione di punti e spunti per lo sviluppo su cui incardinare l’azione amministrativa della prossima compagine di governo e che rappresenteranno il solco imprescindibile cui incardinare il profilo della prossima o del prossimo candidato sindaco. Condividiamo la necessità di implementare le attività di recupero e di rilancio del nostro territorio finalizzando sforzi ed energie finanziarie verso un sempre maggiore benessere in termini di qualità della vita nelle periferie come al centro della città. L’attuazione di strategie efficaci dipende dalla capacità di fare scelte lungimiranti e di sostenerle con investimenti mirati, declinando su scala locale gli obiettivi globali dell’Agenda 2030. Una nuova opportunità che anche grazie al PNRR per Nocera Inferiore così come per tutto l’Agro, assolutamente non va sprecata.”