Angri. Sosta selvaggia e l’amministrazione Ferraioli è in letargo

Angri. “Siamo pronti a una sottoscrizione di firme da inviare al sindaco Ferraioli affinché consideri la sosta selvaggia un'emergenza cittadina e prenda opportuni provvedimenti”

Angri ingorgo in centro 2
Angri ingorgo in centro

Angri. Sosta selvaggia e l’amministrazione Ferraioli è in letargo

“Siamo pronti a una sottoscrizione di firme da inviare al sindaco Ferraioli affinché consideri la sosta selvaggia un’emergenza cittadina e prenda opportuni provvedimenti”. Cosi all’unisono cittadini, esercenti, ma anche associazioni di categoria, stanchi della sosta selvaggia in città che stanno lateralmente impedendo la vita che sta tornando alla sua “normalità”. Auto parcheggiate ovunque non ci siano strisce blu. Davanti ai passi carrabili, sulle strisce pedonali, indiscriminatamente sui posti riservati ai diversamente abili, nelle strade secondarie ma anche nelle piazze, con quella della storica dell’Annunziata da tempo zona franca per gli automobilisti “portoghesi”.

Lo sforzo e l’appello della comandante Galasso

Si legge sfiducia anche tra chi dovrebbe controllare i mezzi in sosta vietata. Ormai il comando di Polizia Locale, tra l’indifferenza dei “resti” dell’amministrazione comunale, rimane con poche unità in organico tanto da fare scendere in campo, in prima persona, la comandante Anna Galasso che qualche anno fa, prima si trovo simbolicamente a regolare il traffico davanti alle scuole e successivamente armata di megafono invitava alla disciplina e al senso del rispetto delle regole i cittadini. Finora sono caduti nel vano i suoi tanti appelli a rinforzare l’organico del corpo di Polizia Locale, l’ultimo risale allo scorso dicembre (vedi il qui video cliccando sul link).

La sosta a pagamento potrebbe essere soltanto un pretesto

È un dato incontrovertibile che una minima parte indisciplinata di cittadini, manchevole di regole, crea un ampio disagio a tutta la collettività con il generico pretesto che la sosta a pagamento sia troppo “esosa”. Comparando le foto segnalazioni degli utenti arrivate in redazione si registra prevalentemente che nei paesi limitrofi la sosta minima, senza frazione di ora, nel centro cittadino può variare da 1,50 a 2,00 euro per la prima ora di sosta con maggiorazioni fino al 50% per le ore successive. Pare quindi oltremodo pretestuoso incolpare il gestore locale dei parcheggi a pagamento che fu legittimato nel 2020 da una parte del consiglio comunale uscente sempre sotto la guida Ferraioli che tolse la convenzione gestionale all’azienda speciale comunale Angri Eco Servizi. Siamo, allora, proprio sicuri che la sosta selvaggia sia conseguenza negativa del caro parcheggio?

Sosta selvaggia

Altro problema rilevante è la sosta vietata lungo le strade secondarie e nei borghi storici della città dove, spesso, la sede stradale è molto stretta e crea problemi di transito veicolare. I residenti interessati fanno osservare che in caso di una malaugurata emergenza i mezzi di soccorso farebbero gran fatica a transitare proprio a causa dei veicoli in sosta vietata che parzialmente impediscono il passaggio anche ad automezzi più grandi come le ambulanze e le autopompe dei vigili del fuoco.

“Aiutiamo i caschi bianchi assumendoci le proprie responsabilità, promuovendo il senso civico” dice l’anziano pensionato seduto sulla panchina di Piazza Doria ormai terra di nessuno. “È inammissibile veder questi ragazzetti sfrecciare sulle bici elettriche con il rischio di provocare un incidente anche nelle zone interdette al traffico e in villa comunale. Ne va non solo della nostra ma anche della loro incolumità” afferma Saverio. L’amministrazione Ferraioli deve destarsi da un “imbarazzante letargo” che dura dal 2015, la città languisce, mai c’è stata una gestione peggio di quella attuale.

Luciano Verdoliva