Scafati. Da contestatrice a salvatrice, l’ascesa della Semplice

“La mia nomina non è frutto di compromesso, ma il riconoscimento di un gruppo consiliare che è rientrato a pieno titolo in maggioranza”, chiarisce la Semplice

Come da previsioni, è Laura Semplice il 21° assessore della Giunta guidata da Cristoforo Salvati. L’avvocato, eletta in lista Lega e oggi con Antonio Carotenuto nel gruppo “Noi per Scafati”, ha firmato ieri mattina il decreto di nomina, rilevando in toto le deleghe che furono del revocato Gennaro Avagnano. Lavori Pubblici, Partecipate, Avvocatura e Sport, per quella che di fatto è la terza staffetta frutto di “compromesso” politico. Fu infatti Avagnano a rilevare la poltrona di Pasquale Vitiello, dopo che il gruppo dei dissidenti lo avevano scaricato, ed è oggi la Semplice e destituire Avagnano, dopo averlo contestato. Pur di vederlo fuori dall’esecutivo, la neo assessora con il collega Carotenuto aveva finanche protocollato il passaggio in minoranza. Non vi sono però mai approdati, grazie alla decisione di Salvati. Decisione che di contro ha portato in minoranza i dissidenti Paolo Attianese e Antonella Vaccaro. Due che vanno, due che rientrano, resta ancora da trovare il 13° consigliere disposto a votare il bilancio, scegliendo così di entrare (o rientrare) nella coalizione di maggioranza, al momento con appena 12 esponenti sui 13 dell’opposizione. E’ chiaro però che dai 13 c’è chi attende di alzare l’asticella della trattativa, o quantomeno spera lo faccia qualcun altro, pur di non andare ad elezioni anticipate. Elezioni che vengono invocate attraverso le dimissioni del sindaco, quanto basterebbero quelle dei 13 consiglieri per archiviare l’esperienza Salvati. Alla Semplice subentrerà Espedito Fontana, scegliendo però di fare gruppo con Carotenuto e non con il leghista Bottone. Spetterà a Raffaele Sicignano trovare una soluzione che porti al 13° voto per il bilancio del 25 agosto. L’assessore alle politiche sociali è infatti parte del gruppo dei dissidenti, e Antonella Vaccaro, sua espressione in Consiglio Comunale, ha deciso di lasciare la maggioranza. Sicignano ha davanti due strade se non vuole finire revocato e vedere la sua poltrona offerta ad un esponente di minoranza: riportare uno dei dissidenti in maggioranza, o dimettersi. “Con il rientro in maggioranza del maresciallo Antonio Carotenuto e, dell’ora assessore Laura Semplice, nella Città di Scafati si sta portando avanti un percorso di ritorno alla storia originaria del centrodestra e, ne sono certo, questi nuovi equilibri porteranno vita nuova alla politica della nostra città – le parole del Sindaco Salvati – L’avvocato è infatti una penalista con un’esperienza pluridecennale sia sul piano giuridico che sul piano politico ed è proprio per la grande fiducia che ho nelle sue capacità e nella sua esperienza che ho deciso di assegnarle deleghe tanto delicate quanto importanti”. “La mia nomina non è frutto di compromesso, ma il riconoscimento di un gruppo consiliare che è rientrato a pieno titolo in maggioranza”, chiarisce la Semplice.
Adriano Falanga