Bufera sull’Ospedale
La sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, lancia un grido di allarme per le criticità che, come una bufera, imperversano all’Ospedale. Situazione denunciata principalmente dagli operatori sanitari del Presidio Ospedaliero di Battipaglia e dalle Organizzazioni Sindacali Territoriali e Provinciali. Gravi le condizioni in cui versa l’Ospedale cittadino a causa, principalmente, della drammatica, ed ormai cronica, carenza di personale sanitario e parasanitario che espone interi reparti al continuo rischio di impossibilità ad offrire un servizio sanitario adeguato alla utenza di una area che conta circa 250 mila abitanti.
La Delibera
Tutte le preoccupazioni, se non gli allarmi della intera città per il proprio presidio ospedaliero, sono state raccolte in una delibera, la n° 58/2022 , frutto della discussione svoltasi in Consiglio Comunale. Da chi di competenza urgono risposte non più rinviabili alla città di Battipaglia ed all’intera area del Sele, questo il messaggio che lancia la sindaca.
Le carenze: Ostetricia
In particolare nella delibera si sottolinea la drammatica situazione dell’UOC di ostetricia,nella quale si evidenzia con toni ormai disperati, che in quel reparto non si riesce neanche ad assicurare i turni per fronteggiare le emergenze, causa la carenza di personale fino agiungere alla drammatica conclusione di invocare la chiusura del reparto, in quanto lo stesso, così come ridotto, risulta pericoloso per le stesse pazienti cui non è possibile assicurare un servizio adeguato.
Terapie intensive e Pneumologia
Altrettanto drammatica la condizione in altri reparti della struttura, in particolare la situazione della Terapia Intensiva Pediatrica, della Terapia Intensiva Neonatale o della stessa Pneumologia, dove il pensionamento di operatori sanitari mette seriamente a rischio il prosieguo di un’attività divenuta riferimento dell’intera ASL oltre al laboratorio di Polisonnografia , del Pronto Soccorso fino alla Ortopedia;
Addirittura si è sacrificato, per carenza di personale, il reparto di cardiologia per evitare di chiudere quello di pediatria.
Il silenzio della Dirigenza Asl
A fronte di questa situazione di allarme, si spiega nella delibera, continue e ripetute sono state le richieste di incontro con la dirigenza dell’ASL , da parte della Sindaca di Battipaglia rimaste purtroppo inevase, nonostante tali richieste di incontro fossero firmate, a volte, anche dal Sindaco della città di Eboli il cui Presidio Ospedali ero, insieme a quello di Battipaglia ed a quello di Roccadaspide, fa parte di una unica Direzione Sanitaria;
Scelte sbagliate
Si ritiene che diverse sono le scelte operate a danno dell’ospedale di Battipaglia e rimangono senza motivazione alcuna, come quella della chiusura della Medicina Nucleare , unica struttura pubblica esistente nell’ASL, nonostante le professionalità di valore in essa impegnata , sguarnendo un intero territorio;
Il grido d’allarme
Nella delibera a firma della sindaca Francese, viene lancia un grido d’allarme: “Urge il salvataggio dell’Ospedale, dove molti, troppi reparti sono in una insostenibile carenza di personale cosa che ne compromette la possibilità di assicurare le necessarie risposte mediche ai pazienti e avanza, nella logica di salvare l’ospedale, alla direzione asl e alla Campania le richieste di sbloccare le assunzioni almeno per i reparti in maggiore difficoltà.